venerdì 17 dicembre 2010

Letterina a Babbo Natale

Caro Babbo Natale,
chi ti scrive, non è più un bambino da molti anni. Chi ti scrive è un uomo che sta invecchiando sotto il peso delle mille illusioni, delle mille delusioni sofferte nella vita. Un uomo che ha molto vissuto, spero solo non vanamente.

Come ben sai, tutti noi nasciamo con il fuoco rosso nel cuore. Nel corso della vita gli avvenimenti felici, la famiglia, il lavoro, gli amici, ravvivano il fuoco. Mentre le infelicità, l'invidia, la prepotenza e tutte le negatività, incrostano il fuoco fino a spegnerlo. Così molti umani muoiono a 40-50-60 anni, pur continuando ad esistere virtualmente. Sono i "non viventi", continuano a lavorare,  a "non vivere" la loro vita. Il fuoco rosso si è spento, sono automi, non hanno più emozioni (positive-negative) non conoscono felicità-infelicità, non possono vedere, non possono ascoltare, non parlano più, non pensano.

Ebbene, io ho deciso di vivere, di amare, di soffrire, di fare qualsiasi cosa; al fine di poter dire: Nella mia vita ho "fatto" qualcosa, per la mia famiglia, per i figli, i nipoti, i bisognevoli di una parola, un conforto. Ma, non per "gli amici", perchè non ne ho più. Mi hanno tradito, mi hanno lasciato solo quando avevo bisogno di un calore esterno dalla famiglia, quando avevo bisogno di un amico leale, per confidare le mie pene, le mie colpe, i miei peccati. A loro il nulla. Pensa che ho cercato e trovato amici nel virtuale, nello spazio. A loro tutto.

Come vedi, il mio nome Aladino, è un piccolo abuso, perchè non posseggo alcuna magica lampada. Con questa letterina, ti chiedo proprio questo. Portami una lampada con una forte luce, ne ho bisogno. Te la chiedo, non per trovare tesori, ma per cercare la vera Verità. Questo mondo ormai vive di falsità, di manipolazione del reale, vive di creazione di immagini volutamente distorte e ingannevoli, per distrarre l'Uomo e dare a loro la possibilità di servire vilmente il loro dio denaro. Sono mascherati da mugnifici profeti dell'assoluto.

Io voglio smascherarli, voglio giocare con le loro armi. L'uomo ancora libero di pensare, con la mente e con il cuore, ha capito che la loro forza e la loro debolezza è il denaro. Ebbene, voglio smascherare le loro malefatte. Voglio beccarli e strappare la mascherina che hanno in volto. Ci hanno rubato tutto, il denaro, il diritto di vivere serenamente, ora ci vogliono togliere la dignità.

Ti dirò quali saranno i primi passi. Volendo conoscere, nomi e cognomi, partiti e coalizioni più o meno occulte che, hanno creato quella voragine che si chiama "Debito Pubblico"; bisogna studiare, vagliare i loro fasulli bilanci. Tutto ciò per far conoscere la Verità su chi e come è stato formato questo debito. Sai come vanno le cose da noi. Le colpe se le rimbalzano l'un l'altro. Questo giochetto si chiama "scaricabarile", per questo voglio una luce forte.

Poi ti dirò cosa voglio sapere dei "parassiti e delle sanguisughe". Ti potrà sembrare una idea pazza, una utopia. Non posso sapere se sarò in grado di fare questo. Lo devo fare per la luce dei miei occhi, i figli ed i nipoti.

Ciao, ti aspetto fiduciosamente. Aladino.   

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